Ultimamente sia in Italia che all’estero i siti di scommesse sbocciano come fiori in primavera. In Italia è solito aspettare più tempo per ricevere la licenza AAMS mentre in altri paesi i nuovi siti riescono ad entrare subito nel mercato con una licenza internazionale.
Con bookmakers stranieri intendiamo le società di scommesse online che non hanno ancora la licenza AAMS. E come forse hai già sentito ci sono tantissimi siti di scommesse internazionali che non hanno ancora o non vogliono avere questa licenza. Qui sotto trovi la lista dei siti stranieri con bonus scommesse che accettano anche utenti italiani.
In questo articolo troverai le risposte alle classiche domande riguardanti i motivi, la legge e la sicurezza dei siti di scommesse stranieri.
- Quali sono i migliori bookmakers stranieri?
- Perché i bookmakers stranieri non hanno la licenza per operare in Italia?
- Mi posso fidare dei bookmakers stranieri?
- Quali sono le differenze dei bookmakers stranieri e italiani?
- Bookmakers stranieri con licenza
- Conclusione e opinioni sui bookmakers stranieri
Quali sono i migliori bookmakers stranieri?
Non disponibile in Italia! |
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Al momento non disponibile in Italia! |
Perché i bookmakers stranieri non hanno la licenza per operare in Italia?
La licenza AAMS (Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato) è, come ti abbiamo già spiegato prima, il requisito numero uno per condurre un’attività di gioco d’azzardo e casinò online. I motivi per cui famosi bookmakers stranieri non hanno questa licenza può essere legata a diversi motivi come ad esempio:
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il costo elevato
Il motivo principale è sicuramente l’alta somma di denaro occorrente per ottenere la licenza. Sarà infatti doveroso offrire una sicurezza finanziaria agli utenti e per questo il requisito d’ammissione comporta un fatturato di € 1.500.000,00 negli ultimi 2 anni. Inoltre per la licenza l’operatore dovrà versare € 350.000,00 nelle casse dei Monopoli di Stato. Le licenze internazionali costano molto di meno, quella italiana è tra le più costose ed è proprio questa la ragione per cui bookmakers internazionali non vogliono entrare nel mercato italiano. Si tratta comunque di una sorta d’investimento dove sono richieste alte garanzie finanziare per tutelare la sicurezza degli scommettitori. Prima di pagare questo denaro, la domanda che si porgono le società è ovviamente se ne vale la pena. A lungo termine sicuramente sì ma c’è sempre il rischio che la società debba chiudere per svariati motivi, spesso come conseguenze a nuovi leggi.
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Requisiti
Pure i requisiti per ottenere la licenza sono alti, ma comunque giusti dato che all’utente deve essere offerta la massima sicurezza e assistenza. I bookmakers certificati devo avere almeno una sede nel paese operativo, inoltre la società deve essere di capitali, vale a dire S.p.A, S.a.p.a o Srl, Srls. Cosa significa questo? La società straniera quindi dovrà aprire una società di capitali italiana. Ovviamente ci sono molti altri requisiti da aspettare che potete trovare sul portale AAMS.
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Controllo di stato
Dietro a qualsiasi azione su un sito di scommesse online certificato c’è AAMS. Ad esempio quando ti registri su un nuovo portale, i tuoi dati finiranno automaticamente nel database di AAMS e solo dopo l’inserimento dei dati nel sistema di AAMS sarà acconsentito all’utente di accedere sul suo Conto Gioco. Le giocate, i prelievi o i versamenti resteranno però anonimi. Per i concessionari che non rispettano le regole di AAMS, aspetta una multa a partire da pochi euro per finire ad un 1 anno massimo di carcere.
Mi posso fidare dei bookmakers stranieri?
La domanda che, dopo tutti questi requisiti, sorge spontanea è: ” I siti stranieri contengono truffe?”. A questa domanda è molto difficile rispondere dato che non abbiamo numeri o fatti che testimonino la questione vista l’assenza di un controllo di stato. Principalmente la risposta è no, perché i siti operano con licenze valide in altri paesi e quindi il sistema deve essere ovviamente funzionante. Se un sito straniero accetta utenti provenienti dall’Italia, la probabilità è alta che il bookmaker in questione abbia anche un servizio clienti in italiano a cui puoi rivolgerti se riscontri problemi.
Quali sono le differenze tra bookmakers stranieri e italiani?
Passiamo a parlare su quali siano le differenze tra i siti certificati e meno. Il perché alcuni utenti preferiscono scommettere su siti di scommesse stranieri riguarda la puntata minima. Al contrario della licenza italiana AAMS che prevede una puntata minima di € 2 per scommesse singole e multiple, all’estero i siti scommesse offrono anche una puntata minima di 1 euro. Inoltre in Italia a parte i sistemi non è concesso scommettere con cifre decimali. Chiarificando, non sono accettati i centesimi, portando la puntata così ad essere sempre un numero intero come ad esempio 2, 3 o 50 euro (e non 2,50 o 55,20 euro). Un’altra differenza cruciale consiste nelle quote. Sui bookmakers stranieri troverai sempre le quote più alte di quelle sui bookmakers italiani e la differenza è abbastanza notevole. Se una quota in Italia è data ad esempio a 3.50, sui siti stranieri la puoi trovare anche a 4.0. Tutto questo è possibile perchè il bookmaker straniero non paga le tasse e quindi praticamente “manca” l’IVA nella quota. Finiamo il confronto menzionando gli infiniti metodi di deposito e prelievo che i bookmakers stranieri offrono, su alcuni saresti in grado di scommettere con le criptovalute e i prelievi risultano molto più rapidi.
I miglior bookmakers stranieri con licenza italiana
Questi invece sono i bookmakers stranieri che hanno ottenuto la licenza AAMS e quindi operano normalmente in Italia proprio come qualsiasi bookmaker italiano pagando le tasse e rispettando le regole dei Monopoli di Stato.
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Conclusione e opinioni sui bookmakers stranieri
Solo perché alcuni bookmakers stranieri non hanno la licenza AAMS non vuol dire che siano pieno di truffe. I siti di scommesse che trovate nel nostro sito sono così grandi che non hanno bisogno di truffare anzi non possono neanche permetterselo visto che i siti di scommesse sono tutti simili e non costa niente cambiare bookmaker. Noi di Siti di Scommesse, essendo nel campo delle scommesse sportive da anni, ti possiamo assicurare che non esistono truffe volute. Può sempre succedere che si crei un problema, in questo caso possiamo solo consigliarti di contattare il servizio clienti per trovare una soluzione. Ricapitolando possiamo dire che sono diversi i motivi per cui alcuni grandi bookmakers internazionali non voglio la licenza AAMS, il costo rimane il fattore più importante, dato che in Italia i contributi statali sono molto alti. Altri invece non vogliono cambiare la filosofia e visione della società e quindi operano con i loro criteri (quote alte o puntate minime di pochi centesimi).
Se decidete di scommettere su siti non certificati AAMS, è importare tenere in mente che le vincite sui siti stranieri devono essere assolutamente dichiarate, in ordine di evitare sanzioni.
Per tutelare lo Stato italiano e le sue organizzazioni, ti consigliamo di scommettere solo su siti certificati AAMS.